Wednesday, May 25, 2011
Un bel film che suggerisco ai miei lettori: "Shining"
Shining (The Shining, tradotto fedelmente suonerebbe come "La Luccicanza") rappresenta una tappa dell'itinerario di attraversamento-appropriazione-sfondamento dei generi operata da Kubrick nel corso della sua carriera. Nel romanzo omonimo da cui il film è tratto, Stephen King rielabora in chiave orrifica il topos caro alla letteratura di fantasmi della casa infestata[senza fonte], trasformandola in albergo e mettendo in rapporto con gli avvenimenti soprannaturali che vi si verificano un nucleo familiare composto da una coppia e dal loro unico figlio dotato di poteri paranormali. Il film si compone di varie unità narrative temporalmente distinte ciascuna individuata da un titolo (Il colloquio, Chiusura invernale, Un mese dopo, Martedì, Sabato, Lunedì, Mercoledì, ore 16); il tempo narrativo non procede in modo lineare e continuo e la lunghezza delle unità non si mantiene costante ma piuttosto si accorcia progressivamente creando un effetto di vertigine, di inesorabile procedere verso la soluzione finale. Quando Stephen King vide il film, ne rimase contrariato, affermando che non era molto inerente al suo romanzo, da cui era tratto. Per tutta risposta, Kubrick affermò che il libro "non era poi un gran capolavoro".
Tuesday, May 17, 2011
Piccola messaggio promozionale per un amico
Il blog di un amico, anche lui appassionato di poesia, viaggi e Internet: potrebbe essere una lettura carina.
Saturday, May 14, 2011
IL VINO TRISTE di Cesare Pavese
Un attimo di relax, lasciamoci prendere da queste meravigliose parole:
IL VINO TRISTE di Cesare Pavese
IL VINO TRISTE di Cesare Pavese
La fatica è sedersi senza farsi notare.
Tutto il resto poi viene da sé. Tre sorsate
e ritorna la voglia di pensarci da solo.
Si spalanca uno sfondo di lontani ronzii,
ogni cosa si sperde, e diventa un miracolo
esser nato e guardare il bicchiere. Il lavoro
(l'uomo solo non può non pensare al lavoro)
ridiventa l'antico destino che è bello soffrire
per poterci pensare. Poi gli occhi si fissano
a mezz'aria, dolenti, come fossero ciechi.
Se quest'uomo si rialza e va a casa a dormire,
pare un cieco che ha perso la strada. Chiunque
può sbucare da un angolo e pestarlo di colpi.
Può sbucare una donna e distendersi in strada,
bella e giovane, sotto un altr'uomo, gemendo
come un tempo una donna gemeva con lui.
Ma quest'uomo non vede. Va a casa a dormire
e la vita non è che un ronzio di silenzio.
A spogliarlo, quest'uomo, si trovano membra sfinite
e del pelo brutale, qua e là. Chi direbbe
che in quest'uomo trascorrono tiepide vene
dove un tempo la vita bruciava? Nessuno
crederebbe che un tempo una donna abbia fatto carezze
su quel corpo e baciato quel corpo, che trema,
e bagnato di lacrime, adesso che l'uomo
giunto a casa a dormire, non riesce, ma geme.
Saturday, May 7, 2011
Da ANSA.it: "Iag:in attivo primo trimestre BA-Iberia"
Un po' di news e cronaca non fa mai male - e spulciando un po' su ANSA.it ho trovato questa notizia:
Iag:in attivo primo trimestre BA-Iberia
utile di 33 milioni contro perdita pro-forma di 243 mln
utile di 33 milioni contro perdita pro-forma di 243 mln
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